DOPPI LEGAMI e violenza psicologica.
SATANA ODIA LA FAMIGLIA: La PUNIZIONE che DANNEGGIA.
Quando la punizione SUPERA ANCHE I LIMITI di LEGGE e della SICUREZZA FISICA E PSICHICA di un figlio, si cade in un GRAVE REATO vero e proprio, previsto dal codice penale.
Dispositivo dell'art. 571 Codice Penale
Dei delitti contro la famiglia.
Chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina (1) in danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragione di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito, se dal fatto deriva il pericolo di una malattia nel corpo o nella mente (2), con la reclusione fino a sei mesi.
Se dal fatto deriva una lesione personale, si applicano le pene stabilite negli articoli 582 e 583, ridotte a un terzo; se ne deriva la morte, si applica la reclusione da tre a otto anni [572] (3).
http://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-xi/capo-iv/art571.html
DOPPI LEGAMI e violenza psicologica.
SATANA ODIA LA FAMIGLIA: La PUNIZIONE che DANNEGGIA.
I delitti delle PUNIZIONI: Giurisprudenza.
"...La giurisprudenza di merito ha riconosciuto, già da tempo, un dovere dei genitori di rispettare le scelte dei figli, soprattutto con riferimento allo studio, alla formazione professionale, all'impegno politico-sociale, alla fede religiosa (Trib. Min. Genova, 9.2.59; Trib. Min. Bologna, 13.5.72; trib. Min. Bologna, 26.10.73).
Si ritiene comunemente che debbano essere considerati leciti soltanto quei mezzi correttivi e disciplinari che, nel più profondo e sacro rispetto dell’INCOLUMITA' FISICA e della personalità PSICHICA e morale, risultino necessari al raggiungimento del fine che il rapporto disciplinare si propone, purchè vengano usati nella misura e nella entità richiesta.
Non può assolutamente ritenersi lecito - e quindi è BANDITO dalla jus corrigendi - l'uso della VIOLENZA finalizzato a scopi educativi. Ciò sia per il primato che l'ordinamento attribuisce alla dignità della persona, anche del “minore”- oramai considerato un soggetto titolare di diritti e non più, come in passato, semplice oggetto di protezione (se non addirittura di disposizione) da parte degli adulti-, sia perché, usando mezzi violenti, non potrebbe perseguirsi l’obiettivo di realizzare un armonico sviluppo della personalità sensibile ai valori di pace, di tolleranza, di convivenza (Bonamore, Finocchiaro)..."
http://www.altalex.com/documents/news/2011/01/26/rapporti-tra-genitori-e-figli-illecito-civile-e-responsabilita
DOPPI LEGAMI e violenza psicologica.
SATANA ODIA LA FAMIGLIA: La PUNIZIONE e I DANNI.
"...Dunque, dalla violazione dei doveri che ciascun genitore ha nei
confronti dei propri figli possono derivare non soltanto i provvedimenti
di cui agli artt. 330 e ss. c.c., ma anche l’obbligo di risarcire i
DANNI che sono stati causati alla prole."
http://www.altalex.com/documents/news/2011/01/26/rapporti-tra-genitori-e-figli-illecito-civile-e-responsabilita