Psicologia di guerra - BraviH

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

Psicologia di guerra

Psicologia di GUERRA: La CYBERGUERRA
ADDESTRAMENTO ad UCCIDERE.

"La nuova arma per uccidere si chiama Internet."
Circa il 70% di queste è di sesso femminile... soprattutto far comprendere a chi condivide e alimenta la diffusione in rete, che è colpevole quanto chi pubblica".
INGIURIA, DIFFAMAZIONE E CALUNNIA "COPIA ED INCOLLA" e CYBERSTUPRO sono le ARMI e lo scopo è L'OMICIDIO con L'ISTIGAZIONE AL SUICIDIO.


Psicologia di GUERRA: La Guerra TELEMATICA
ADDESTRAMENTO ad UCCIDERE.

Molto piu' che INTERNET. 



Psicologia di GUERRA: La Guerra TELEMATICA
ADDESTRAMENTO ad UCCIDERE.

Molto piu' che VITTIME, la creazione di ASSASSINI LEGITTIMATI.
BULLATE IL BULLO. 
IL PARADOSSO CRIMINALE piu' SCALTRO e SATANICO nella storia.
Chi vi chiede di bullare non è giustizia ed il bullato "sentenziato" da chi non è giustizia non è un bullo.
Psicologia di GUERRA: CRIMINI GUERRA
ADDESTRAMENTO ad UCCIDERE: Esercitazioni di guerra.

I nuovi SOLDATI MACHURIANI del NEONAZISMO ORWELLIANO dovranno torturare ed uccidere anche DONNE E BAMBINI, anche amici, amori e parenti, senza pietà e senza rimorso, come ZOMBI MECCANICI...come I MILITARI IN GUERRA sul BERSAGLIO NEMICO...nei CRIMINI DI GUERRA.
Psicologia di GUERRA: GENOCIDIO

Nei PARADOSSI si sviluppera' la TERZA GUERRA MONDIALE e sarà CIVILE e sarà un GENOCIDIO. Ci saranno solo i nuovi campi di concentramento psicologici tecnologici in ogni stato per i propri concittadini. NESSUNA GUERRA TRA GLI STATI.
Psicologia di GUERRA: GENOCIDIO
DEFINIZIONE

Con genocidio, secondo la definizione adottata dall'ONU, si intendono «gli atti commessi con l'intenzione di DISTRUGGERE...UN INSIEME DI PERSONE...".

Trecani: ...categoria dei ‘crimini contro l’umanità’ ...e rientra a sua volta nella più ampia categoria dei crimini internazionali.
Assemblea generale dell’ONU ha poi adottato una convenzione che stabilisce la punizione del g. commesso sia in tempo di guerra sia nei periodi di PACE e qualifica come g.: l’uccisione di membri di un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso; le lesioni gravi all’integrità FISICA O MENTALE di membri del gruppo; la sottomissione del gruppo a condizioni di esistenza che ne comportino la DISTRUZIONE FISICA, TOTALE O PARZIALE...Tale definizione è stata accolta nell’art. 6 dello Statuto della Corte penale internazionale firmato a Roma il 17 luglio 1998."
Psicologia di GUERRA:
Differenza tra GUERRA E GENOCIDIO

La prima è la difesa MILITARE del popolo di una nazione, il secondo è la DISTRUZIONE CIVILE del popolo di una nazione.
Se la prima è GUERRA, il secondo è IL CRIMINE DI GUERRA.
Psicologia di GUERRA

CRIMINI DI GUERRA:
-UMILIAZIONI SESSUALI E SADISMO PSICO-FISICO su inermi: 
Torture, umiliazioni ed abusi nelle prigioni di guerra ad Abu Ghraib.
-STUPRO ed OMICIDIO di inerme: 
Redacted è un film del 2007 scritto e diretto da Brian De Palma, incentrato su un gruppetto di militari statunitensi di stanza presso un checkpoint in Iraq che, una sera, violentano a turno una quindicenne e ne bruciano il corpo dopo aver ucciso lei e tutta la famiglia.
 
Psicologia di GUERRA: Crimini di guerra Abu Ghraib

"I MOSTRI TENINO A CHIU' BELLA FACCIA." cit. Zia Annarella
Che SORRISO PERFETTO!
Psicologia di guerra.
I paradossi mediatici per INVERTIRE LA MORALE.

Lo STUPRATORE O UMILIATORE SESSUALE è il CRIMINALE e la GOGNA MEDIATICA và a lui e non alla vittima, come è successo negli abusi ad Abu Ghraib.
Psicologia di guerra: La GOGNA MEDIATICA
I paradossi mediatici per INVERTIRE LA MORALE.

Nel cyber stupro si tenta di FAR SENTIRE SPORCA ED INDEGNA LA VITTIMA, pur definendola tale, mentre lo sono i carnefici, pur definendoli i colpevoli.
Praticamente I MEDIA SOSTENGONO "indirettamente" ed abilmente LO SCOPO DEGLI ABUSANTI, che è proprio quello di diffamarla facendola sentire colpevole e perversa PUBBLICAMENTE.
Psicologia di guerra: La definizione PORNOGRAFICA
I paradossi mediatici per INVERTIRE LA MORALE.

Nulla nel privato è PORNOGRAFIA.
Non solo lo SPIATO E RUBATO a casa ( GRANDE FRATELLO PORCELLO) ma anche quello contenuto in sms, e.mail, chat, ecc... nei nostri computer e telefoni, che è PARI ALLA POSTA, tutelatissima dalla legge e ritenuta privacy.
Psicologia di guerra: La definizione REVENGE PORN
I paradossi mediatici per INVERTIRE LA MORALE.

Il PARADOSSO serve ad INVERTIRE LA MORALE per vittimizzare il colpevole e colpevolizzare la vittima.
DIFENDE LA VITTIMA MENTRE LA COLPEVOLIZZA.
Psicologia di guerra: Come ti spaccio il male.
I paradossi mediatici per INVERTIRE LA MORALE.
Psicologia di guerra: Come ti spaccio il male.
I paradossi mediatici per INVERTIRE LA MORALE.

LO SCOPO ULTIMO:
VOGLIONO "ENTRARE" ...e LEGITTIMATI DALLA stessa MASSA.

Cio' che ora è un MEGACRIMINE, domani sarà LEGITTIMATO DA UNA MASSA che lo ha sostenuto contro l'attuale vittima.
VOGLIONO TUTTO dei vostri figli... MA PROPRIO TUTTO.
La piu' grande rivoluzione della storia era ORA 
e bastava DIRE DI 
NO.
PSYOPS: La guerra psicologica.

"...i manuali di guerra psicologica o psyops...l'arte della guerra, ma in PACE, sulla POPOLAZIONE...con la democrazia serve il consenso per il re che vuole essere ancora despota e si studiano piu' le devianze della massa che del singolo (Le bon).
Ha una potenza infinita la psyops: FA ODIARE il nemico non solo combatterlo. 
Fa piu' vittime di qualsiasi altra arma...il popolo avra' una DISCESA VERSO L'INFERNO se il potere riuscirà ad esercitarla..."

" La guerra psicologica si effettua con la propaganda ed operazioni strategiche, ma la prima non basta a mutare il popolo nell''azione per la sua capacità di critica se tranquilllo. Quest'ultima, invece, diminuisce quanto piu' aumenta la crisi, la frustrazione e la paura collettiva nelle masse e si arriverà ad un punto che una perfino una INFORMAZIONE POCO CREDIBILE POSSA ESSERE CREDUTA e le persone AGIRANNO SENZA RIFLETTERE...MESSE L'UNO CONTRO L'ALTRO.
Un protocollo ATROCE perchè conosce i bisogni della gente e crea appositamente frustrazione, insicurezza e paura per far agire senza riflettere e per far imboccare strade sbagliate, debitamente suggerite in mala fede... ".
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu