GUARDARE NON SEMPRE E' VEDERE.
Se GUARDO in casa altrui, mi arrestano, o almeno così dovrebbe essere in base al codice penale...Sarebbe interessante GUARDARE I GUARDONI, ma lo dovrebbe fare comunque la polizia...
E, comunque, poi, dovrebbero poter GUARDARE TUTTI...
Anche chi è guardato chi lo guarda, perchè questo potrebbe essere cento volte peggio.
Poi c'è L'OCCHIO DEL GRANDE FRATELLO che è molto poco amorevole e giusto...
Insomma ci sarebbe da dire in merito.
GUARDARE è SEMPRE UNA "INVASIONE" di uno SPAZIO VITALE e PERSONALE.
Ci sono INTIMITA' SACRE, come la sfera personalissima e sessuale, come il nostro domicilio, specie le stanze intime del bagno o letto, come i nostri pensieri, dove lo SGUARDO NON E' UNA RIVELAZIONE DI VERITA' ma un ABUSO.
Sono sguardi SOCIALMENTE INUTILI, perchè cadono sul PERSONALE E POTENZIALE e perfino SOCIALMENTE DEVASTANTI in quanto inducono I GUARDONI alla ossessione e perversione, olte che ad una prevaricazione nei confronti altrui.
SONO SGUARDI DI VIOLENZA, DI DISSACRAZIONE.
Lo sguardo è un ARMA, specie quando VIOLA LE LEGGE ED I DIRITTI UMANI.
Non sempre si guarda per poter vedere, ma per poter DISTRUGGERE.