Bastano tre minuti per fare le scelte sbagliate irreversibili, quelle in cui sei complice nell'omicidio di qualcuno e tre minuti per capire quanto lo fossero sbagliate, vissuti nel terrore piu' assoluto. E sono i 3 minuti in cui accade la stessa cosa che succede alla propria vittima o i tre minuti prima di morire e questi non se li puo' "scampare" nessuno.
I tre minuti sono anche quelli delle vittime, dove saranno loro e non il contrario, che condizioneranno tutto l'esito delle vite dei loro carnefici nelle loro scelte sbagliate e dove vinceranno in un loro faccia a faccia con la coscienza inevitabile in quelle situazioni.
Qui il male non fa la storia e sarà la verità a fare notizia. Molto silenzio. Solo le emozioni stridono o deridono, ridono o urlano. Villetta bifamiliare isolata.Tutto avviene tra un pavimento ed un soffitto, tra un computer ed un altro. Il male viene inferto e sofferto a distanza, ma con una precisione ravvicinata. Il colpo di scena è che sarà il paradosso a distruggere il paradosso, ovvero, sarà la vittima a determinare le sorti dei suoi carnefici. VI PIACERA'!