Tra qualche multa ed irregolarità del cittadino PER BENE "che era" ed un POPOLO SEQUESTRATORE TORTURATORE OMICIDA "che è", c'è UNA GRANDISSIMA DIFFERENZA!!!
IL CREATORE della vittima peggiore e del CRIMINALE PEGGIORE, il massimo storico DISUMANIZZANTE.
Raccoglie le PROCEDURE dei campi ci concentramento nazisti, la psicologia umiliatoria di setta distruttiva e la TATTICA dello zersetzung della Stasi. Il tutto con MODERNI METODI a livello PSICOLOGICO E TECNOLOGICO.
IL CRIMINE del POPOLO o di ABRAMO.
La richiesta non è di Dio, ma di Satana e non gli ferma la mano il "suggeritore".
La famiglia non si distrugge con il divorzio o le unioni omosessuali, ma quando I GENITORI CONVOLGONO I FIGLI NELLA DISTRUZIONE STESSA DEL LORO FUTURO, illudendoli del contrario. Quando li rendono assassini o assassinabili perfino con alibi di giustizia e salvezza. La fine della famiglia è IL FIGLICIDIO.
IL CRIMINE del POPOLO o di ABRAMO.
La fine della famiglia è quando GEPPETTO BRUCIA PINOCCHIO ed il popolo dice che è GIUSTO.
Barbara Zanninoni
IL CRIMINE del POPOLO o di ABRAMO.
L'esperimento di Milgram è detto anche di ABRAMO, perchè dove l'autorità chiede di colpire l'inerme, LA COSCIENZA, ovvero L'UMANITA' dell'uomo evoluto e retto non lo fa.
I genitori che mandano i figli in guerra CREANO MOSTRI, disumanizzati e sadici: per prima colpiranno il nemico e poi si colpiranno tra di loro con il medesimo cinismo.
In questo crimine non c'è neanche UNA GUERRA, non c'è una neanche una AZIONE ISTITUZIONALE. Solo crimini occulti ed anti istituzionali su civili inermi e neanche davvero pericolosi.
IL CRIMINE del POPOLO o di ABRAMO. IL CRIMINE della DISTRUZIONE SOCIALE ed ATOMIZZAZIONE INDIVIDUO -Prina cellula: GENITORI-FIGLI e famiglia derivante. -Cellule derivante: quartiere, citta', regione, nazione, continente, razza umana pianeta.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI.
IL "GIUSTIZIERE" senza legge nella SFIGATA città.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI. IL "GIUSTIZIERE" senza legge tra i falliti il più SFIGATO PERSONALE.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI.
IL "GIUSTIZIERE"
senza legge che la sua BASSA AUTOSTIMA la riempie di EGO ED EDONISMO
(esentasse) in un RUOLO illegittimo e che distrugge la legge.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI.
Gli sfigati distruggeranno il sistema giudiziario e la sicurezza pubblica PERCHE SONO FALLITI COME IDIOTI.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI.
Anche qui si ravvisa
un reato contro la Pubblica Amministrazione, contro lo Stato che il
cittadino si autoinfligge legittimandolo.
I PUBBLICI UFFICIALI devono anche PIU' RISPETTO del CIVILE al cittadino, specie se è INERME.
I cittadini che appoggiano DIVISE ABUSANTI una persona in minorata difesa autodistruggono anche le FORZE DELL'ORDINE.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI.
Sono pubblici ufficiali tutti coloro che svolgono una funzione per la Pubblica Amministrazione e hanno poteri deliberativi: dai curatori fallimentari ai notai, fino ai magistrati. Ma anche un insegnante è un pubblico ufficiale, così come i dipendenti delle Forze Armate, di Polizia e dei Vigili del Fuoco.
Una recente serie di VENDETTE E GIUSTIZIE "FAI DA TE", condivise anche tra POLIZIA E CITTADINO. L'EPILOGO è MIETITURA, le persone distruggono la loro stessa tutela e si distruggono tra di loro.
Il cittadino che CHIEDE ALLA POLIZIA di violare la legge e la vita umana per "giustizia" si DESTINA a MORTE CERTA, giudiziaria e probabilmente anche fisica.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI. Questo non è il crimine della AUTORITA' sul cittadino, ma del CITTADINO sulle sue autorità.
IL SUICIDIO POLITICO-GIUDIZIARIO degli SFIGATI.
Al contrario, per la vittima LA SUA DIFESA "non violenta ed illegale" COINCIDE con la DIFESA DELLE ISTITUZIONI:
ASSOLUTAMENTE non si deve "STARE", cosa che nel "gioco" cercheranno di farle FARE: accettare di essere DANNEGGIATA ed EPURATA perchè è giusto.
E' IL POPOLO il GRANDE FRATELLO DI SE STESSO, che si viola, falsifica e si fa reati, AUTODISTRUGGENDOSI ed INVOLVENDOSI. Ci sono GIOCHI in cui VINCE solo CHI NON GIOCA.
I "vigilantes" GIUSTIZIERI.
Cercheranno ogni MINIMA INEZIA per poter
sfogare la loro RABBIA E VIOLENZA, sentendosi anche EROI pompando di
ego la loro basssa autostima.
Me è pura PSICOPATOLOGIA CRIMINALE che oltre se stessi DISTRUGGERA' IL TESSUTO SOCIALE E POLITICO.
I "vigilantes" GIUSTIZIERI.
I torti, ammesso che esistano, solo solo UN ALIBI PER SFOGARE le proprie sfighe e patologie violente.
Infatti nel DOCUFILM sul crimine grigio il PAZZO CRIMINALE si fa le
INTERCETTAZIONI, PEDINAMENTO ED INCARCERAZIONE delle sue vittime come un
POLIZIOTTO e LA CAUSA PROCESSUALE come UN MAGISTRATO, PUBBLICO
MINISTERO, SUO AVVOCATO, SUO PERITO ed anche IL BOIA. Invero, anche se
chi gli aveva fatto un torto passato si PENTE, lo UCCIDE LO STESSO
perchè lui voleva solo ASSASSINARE.
I "vigilantes" GIUSTIZIERI.
L'unica cosa che GIUSTIZIANO è la GIUSTIZIA.
Un popolo dovrebbe stare molto attento
a come tratta "insieme" il suo "prossimo".
Nulla l'autorità vi farà
che NON MERITIATE.
La VITTORIA è SOLO MORALE
e se la prenderanno TUTTA,
perchè non c'è maggior potere
delle COLPE GRAVI dei cittadini,
quelle contro l'inerme e le istituzioni stesse.
Barbara Zanninoni
SCOOP!
The REAL BIG BROTHER.
Gran colpo di coda di tritone del potere!
C’è tanta voglia in giro di farsi giustizia da soli. Rimettendoci.
SI. RIMETTENDOCI.
NON ESISTE LA "GIUSTIZIA FAI DA TE": è INGIUSTIZIA.
Oltre alla violenza ed all'abuso legale, IL "GIUSTIZIERE" potrebbe NON AVERE neanche NULLA DA GIUSTIZIARE.
CHI LO DICE che NON MENTA sul torto subito? Il percorso giudiziario ACCERTA prima quello: se c'è una VITTIMA.
"...Dunque, dovrei suggerire a mio figlio di farsi giustizia da sé? Neanche per sogno. Da un punto di vista formativo quest'idea è deleteria, non soltanto perché può avviare il bambino sulla strada della delinquenza, quanto perché viene insinuata nella sua mente la convinzione che non esistano regole con cui si governa una comunità...grandi film che suggestionano l'immaginario delle persone...significa aprire le porte all'anarchia...stiamo rischiando una pericolosa deriva..." .
"...Sono molte e anche affascinanti le suggestioni per oltrepassare quel principio elementare della nostra civiltà democratica ...Una barbarica reazione a catena di reati come nelle società mafiose..."
I neuroni a specchio, che si IMMEDESIMANO con la VITTIMA ed inducono alla EMPATIA umana, qui non è che non funzionano, ma vengono INGANNATI. Scatterà l'empatia con l'aguzzino. IL CARNEFICE non è un criminale ma LA VITTIMA della sua vittima e si sta solo FACENDO GIUSTIZIA.
In questo modo IL GIOCO ottiene il massimo supporto per IL FALLIMENTARE.
"Gioco di specchi"
E' necessario per DEMONIZZARE la VITTIMA VERA e
far disumanizzare anche chi SOSTIENE chi la colpisce, che I SUOI
CARNEFICI risultino sue VITTIME. In realtà, nel GIOCO questi TRADITORI
CRIMINALI aquistano FAMA E RICCHEZZE per ESAGERARE E CALUNNIARE perfino
legami affettivi.
"Gioco di specchi"
L'importanza di un PROCESSO non serve solo a dare
una equa ed umana pena, ma prima di tutto ad ACCERTARE IL VERO, se UNA
PERSONA HA DAVVERO COMMESSO QUALCOSA CONTRO UN ALTRA e se lo ha fatto
fino a che punto e le circostanze.
"Gioco di specchi" Verificato nell'esperimento della BOBO DOLL in psicologia sociale. LA VIOLENZA SI EMULA COMUNQUE ma SICURAMENTE nel caso che la VITTIMA sia "PUNENDA".
"Gioco di specchi"
I vari livelli di AGGRESSIONE da quella VERBALE E PSICOLOGICA a quella FISICA con le mani o le armi.
Se l'autorità PUNISCE l'aggressore si riduce empatia ed emulazione del
violento. Se lo premia, i neuroni a specchio ERRONEAMENTE si
immedesimeranno con il criminale perchè lo percepiranno un
"giustiziere".
"Gioco di specchi"
LA PERDENZA di VINCERE nei "giochi" sbagliati.
L'empatia con i carnefici induce a colpire la persona, le istituzioni giuridiche e quelle giornalistiche.
"Perdete ogni speranza VOI CHE ENTRATE in questo "GIOCO"
NULLA E' COME SEMBRA.
Sembra giustizia ma è ingiustizia, sembra verità ma è falso, sembra omicidio ma è suicidio, sembra vittoria ma è SCONFITTA.
Questo crimine è un POLIGONO DI TIRO con NUOVE "ARMI" da "COLLAUDARE".
Quando si impara a MANEGGIARE una "nuova arma" su un BERSAGLIO estraneo, la si USERA' poi su quelli PERSONALI, quelli che davvero si interessa colpire. Intanto il "tiratore" si CRIMINALIZZA e DISUMANIZZA, cosa che era IL FINE DI TUTTO.
Questo crimine è un POLIGONO DI TIRO con NUOVE "ARMI" da "COLLAUDARE".
Le vittime donne di questo crimine sono solo un CARTONATO. Nessuno le ODIA VERAMENTE. Sono solo PREDE FACILI per l'impunita' ed il sequestro che le pone in minorata difesa. Saranno le donne dei loro abusatori a PAGARE con REALI MOTIVI ed in maniera più feroce e sadica.
Questo crimine è un POLIGONO DI TIRO con NUOVE "ARMI" da "COLLAUDARE".
UN CARTONATO.
TUTTI L'ABUSANO ma nessuno LA ODIA davvero.
LE DONNE dei suoi ABUSATORI, quando saranno ABUSATE dagli stessi LO SARANNO e si SCATENERA' L'INFERNO su di loro.
Non c'è donna piu' stupida e fallita di quella che si esercita con gli uomini della propria vita a MIGLIORARE IL FEMMINICIDIO.
Barbara Zanninoni
NEUROSCIENZA: lo sviluppo di una PERSONALITA' CRIMINALE
ASSOLUTAMENTE chi partecipa al "gioco" crede DI ESSERE LO STESSO DI PRIMA: lo faccio SOLO SU DI LEI, su UNA, che perfino SE LO "MERITA".
In REALTA' è LA CONTINUITA' di "AZIONI" NEGATIVE che CREA UNA PERSONALITA' NEGATIVA. Ce lo spiega la NEUROSCIENZA.
NEUROSCIENZA: lo sviluppo di una PERSONALITA' CRIMINALE
LE PERSONALITA' DOMINANTI neuronalmente nascono dai RICORDI DOMINANTI delle proprie AZIONI SOCIALI.
Sono dominanti quelle legate a MOMENTI DECISIVI E FORTEMENTE EMOTIVI, come nella PERPETRAZIONE DELLA VIOLENZA. (la violenza è un trauma per chi lo subisce ma anche per chi la compie, seppur inconsciamente).
NEUROSCIENZA: lo sviluppo di una PERSONALITA' CRIMINALE
Le
personalita' NEGATIVE ACQUISITE CON LA "PRATICA" saranno all'inizio una
DISSOCIAZIONE MENTALE (BIPENSIERO) per poi passare alla DOMINANZA
MALIGNA.
NEUROSCIENZA: lo sviluppo di una PERSONALITA' CRIMINALE
Dal video gioco UMANO BERSAGLIO di cricca alla messa IN ATTO della medesima violenza TRA QUELLI della CRICCA STESSA, anche piu' FISICA.
NEUROSCIENZA: lo sviluppo di una PERSONALITA' CRIMINALE
Nelle sette distruttive si chiede DI PUNIRE con azioni ABUSATORIE proprio per creare ABUSANTI.
"...li faceva mettere in una buca profonda con qualcuno da sopra che gli URLAVA CONTINUAMENTE I SUOI ERRORI...(oltre la paura scattavano i sensi di colpa ma scattava anche la nascita di una personalità persecutrice)..".
NEUROSCIENZA: lo sviluppo di una PERSONALITA' CRIMINALE
Nelle sette se si volesse solo MOLTO CONTROLLO E DISCIPLINA non sarebbero necessarie PUNIZIONI TANTO VIOLENTE ED ILLEGALI: vuol dire che le PUNIZIONI DISUMANE SERVONO PER I PUNITORI E NON PER CHI LE SUBISCE.