Ne sono pieni i media di questi EROICI
PERSONAGGI "GUSTIZIERI" cybernetici. In realtà la loro accettazione ha
solo contribuito a NORMALIZZARE LA VIOLAZIONE INFORMATICA perfino avendo
la piena disponibilità del computer altrui "da remoto" (VISUALIZZAZIONE
SCHERMO E FUNZIONI, ACCESSO A TUTTI I FILES E WEBCAM, ECC..)
L'hackeraggio BUONO
Se è HACKERAGGIO non è TUTELA GIUDIZIARIA ma la sua VIOLAZIONE ED ABUSO, anche lavorativa. Putroppo se i CITTADINI LO ACCETTANO e PRATICANO ANCHE LORO legittimano anche quello STATALE.
L'hackeraggio BUONO. NON ESISTE. Tanto più se da parte di pubblici ufficiali.
"... un maresciallo dei Carabinieri, il quale aveva fornito ad un
CONOSCENTE dati riguardanti una TERZA PERSONA tramite l'accesso al
sistema informatico dell'Arma ...abusivo ogni accesso eccedente le
finalità per cui le credenziali di autorizzazione sono fornite. Tale
lettura individua, pertanto, il bene giuridico tutelato dalla norma in
parola nella riservatezza dei dati contenuti nei sistemi informatici..."
L'hackeraggio BUONO. IL FURTO DI DATI AZIENDALI: Come gli hacker truffano gli utenti per rubare dati: come funziona la social engineering
"Nel campo della sicurezza informatica, la social engineering è il
metodo più subdolo utilizzato dagli hacker in quanto mira a studiare il
comportamento umano per rubare dati sensibili di un’azienda. Infatti,
oltre ad avere abilità tecniche, i black hat - i criminali informatici -
devono conoscere anche tecniche psicologiche e possedere doti
comunicative per poter manipolare le proprie vittime. Difatti, coloro
che si rifanno a questa tecnica, non attaccano subito i computer ma gli
utenti finali in modo tale da poter eludere le protezioni tecnologiche.
Questo significa che non è possibile eliminare il problema come
qualsiasi virus, ma sta alla persona fisica non farsi truffare..."
L'hackeraggio BUONO E' "PIRATERIA". In nessuna storia a lieto fine sono I PIRATI a CREARE LA SICUREZZA MARITTIMA.
L'hackeraggio BUONO
La "tattica" è sempre la stessa: normalizzare e legitimizzare I PARADOSSI in sostanza logica ed etica. "Il modo"? Sempre lo stesso: un presunto fine GIUSTIZIERO, che cerca "verità", ma in realtà viola e dissacra tutto l'inviolabile sacro di un individuo, mettendolo a rischio personale ed economico.
L'hackeraggio BUONO
Etica hacker?
E sempre nel GRIGIO che si nasconde la vera differenza tra il bene e
male e le MASSE "CADONO" NELLE "TRAPPOLE" legittimando i suoi DISASTRI.
L'hackeraggio BUONO L'ODIO "BIANCO"?
"...Un white hat è un hacker, ovvero un appassionato di informatica,
esperto di programmazione, di sistemi e di sicurezza informatica in
grado di introdursi in reti di computer al fine di aiutarne i
proprietari a prendere coscienza di un problema di sicurezza nel
rispetto quindi dell'etica degli hacker e si contrappone a chi viola
illegalmente sistemi informatici, anche senza vantaggio personale,
definito "black hat hacker"..."
L'hackeraggio BUONO L'unico vero RISULTATO: MERCATO dei nostri DATI hackerati (anche a fine ricattatorio e diffamatorio)
"Le informazioni che ci riguardano hanno un valore e vengono messe in
vendita in un mercato nero dedicato ai criminali informatici. Scopriamo
quanto valgono..."
SPIONAGGI anche lavorativi e BOICOTAGGI aziendali "...Data breach,
una minaccia in crescita ... praticamente ogni giorno, una grande
azienda segnala di aver subito un data breach (violazione dei dati) e
che i dati dei propri utenti, i nostri dati, sono stati sottratti e
rubati...."
L'hackeraggio BUONO E' come per LO STUPRO CYBERNETICO, attorno alla
schiavitù sessuale cybernetica "inconsapevole" si è creato UN MERCATO e
quando dilaga una DOMANDA ED OFFERTA ESAGERATA, distruggerlo è quasi
impossibile.
L'hackeraggio BUONO
I "SICARI" A PAGAMENTO: ecco le tariffe per violare conti correnti, mail e profili social
L'hackeraggio BUONO SCUOLA di HACKER "...Persino le lezioni per
imparare a diventare dei cyber-criminali con prezzi che vanno dagli 80
ai 400 dollari a seconda della "materia"..."