La VIOLAZIONE STESSA DEL CERVELLO è il PRIMO GRAVISSIMO ABUSO legale, etico e religioso.
Questo è IL FUTURO per i GIOVANI?
CARNE DA MACELLO, meri involucri da farcire di qualsivoglia immonda bestialità?
Giocando e scherzando...
LE NUOVE GENERAZIONI "percepiranno" COSA NORMALE essere FRUGATI nel CERVELLO?
STUPRO DI CERVELLO. IL "TRADUCI PENSIERI":
film "Piovono polpette"
Etica medica e bioetica: CONSENSI ed "INFORMATI" e TOTALE TUTELA da DANNI E SOFFERENZE.
"...L’emergere della bioetica, nella seconda metà del Novecento, è
stata conseguenza del fallimento dell’etica medica tradizionale e dei
codici deontologici, che non bastano a PREVENIRE GLI ABUSI della
SPERIMENTAZIONE sull’uomo e la partecipazione dei medici alle pratiche
di STERMINIO nel contesto dei REGIMI TOTALITARI. La bioetica abbandona
il paternalismo medico e assume come
proprio principio morale il rispetto dell’autonomia decisionale delle
persone, che nell’ambito medico si incarna nella pratica del CONSENSO
informato e nelle diverse strategie volte a tutelare gli individui che
non sono in grado di fare scelte autonome...
...Una crisi di impatto sociale...
I principi e i valori che, sin dall’antichità, governano la pratica
professionale della medicina attraverso i giuramenti e i codici
deontologici vincolano il medico ad agire sempre con l’intento di
produrre il massimo BENEFICIO per il paziente; gli vietano, inoltre, non
solo qualsiasi intervento che possa arrecare DANNO al paziente stesso,
ma anche di agire contro i VALORI MORALI prevalenti nella società.
Etica medica e bioetica: SPERIMENTAZIONE E CODICE ETICO MEDICO - crimini nazisti e dichiarazione di Ginevra.
"La scoperta dei crimini commessi dai medici nei campi di
concentramento nazisti induce il tribunale di Norimberga a fondare la
sentenza su un nuovo codice etico di riferimento internazionale per ogni
ricerca clinica su soggetti umani. Il Codice di Norimberga (1947)
afferma innanzitutto che solo il “consenso volontario” rende moralmente
accettabile la sperimentazione con soggetti umani. Nel 1948 viene votata
dall’Associazione Medica Mondiale la Dichiarazione di Ginevra, che
aggiorna in chiave laica i contenuti del giuramento di Ippocrate, e
impegna il medico a non utilizzare, nemmeno “SOTTO COSTRIZIONE”, le sue
conoscenze contro le leggi dell’umanità."
Etica medica e bioetica: "...neanche SOTTO COSTRIZIONE...UN MEDICO puo' violare leggi o diritti UMANI"
Etica medica e bioetica: la DICHIARAZIONE di HELSINKI
"..Ma nemmeno
questi vincoli e impegni solenni sarebbero bastati a evitare che
maturassero nuovi conflitti tra le istanze della ricerca e della pratica
biomedica e quelle della società. L’Associazione Medica Mondiale
ribadisce quindi nella Dichiarazione di Helsinki del 1964, approvata nel
1962 e accettata con qualche resistenza da parte della comunità medica,
il concetto che solo il consenso esplicito e NON PRESUNTO può
giustificare moralmente la ricerca sui soggetti umani e che “nella
ricerca medica gli interessi della scienza e quelli della società NON
DEVONO MAI PREVALERE SULL'INTERESSE DEL SOGGETTO”.