La "sentenza" - andromeda

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CHI ,COME & PERCHE'
 
LA SENTENZA

Più ed oltre una nuova NORIMBERGA O NORIMBERGA ROSSA, la vera PENA per i PERPS sarà IL DISPREZZO E RINNEGAZIONE da parte della LORO PROGENIE.

I figli della Stasi: Crescere in uno stato di polizia
R. Hoffman
" Che il Servizio di Sicurezza dello Stato della DDR, sotto completa sorveglianza, ha controllato e molestato la gente in Germania orientale, è noto. E' in gran parte sconosciuto fino a che punto il clima di sfiducia, di ansia e di controllo ha interessato anche le stesse famiglie della Stasi. Il giornalista Ruth Hoffmann si basa su numerose interviste e un'intensa attività di ricerca, per la prima volta, in merito a come l'atmosfera opprimente della sorveglianza totale sulla vita familiare della Stasi "personale - professionale", ha colpito, soprattutto, i bambini coinvolti . Che sapevano questi bambini dell' attività dei loro genitori? Che impatto ha avuto la loro missione segreta sulla vita familiare? Come ha influito il fatto che suo padre era nella Stasi? Queste domande si pone Ruth Hoffmann nel suo libro... Diventa chiaro come questi bambini sono stati colpiti dalle attività della Stasi con un suo membro genitore o familiare...da rotture con i genitori a gravi disturbi mentali... le conseguenze variano. Ruth Hoffmanns ha il merito di porgere questo tema doloroso in un modo delicato per il pubblico."

https://www.amazon.de/Stasi-Kinder-Aufwachsen-%C3%9Cberwachungsstaat-Ruth-Hoffmann/dp/3549074107
 
 
Testimonianze dei FIGLI DELLA STASI.

Ed i FIGLI MALEDIRANNO I PADRI.
"...Il primo shock «che distrusse in un solo colpo la fiducia e il rispetto che avevo per mio padre», fu la scoperta che quell’uomo mite che mostrava simpatie molto tiepide per la politica e che ogni mattina si recava puntuale alla fabbrica di PreussenElectra dove faceva il geofisico, conducesse una doppia vita. Che fosse una spia di quel servizio segreto che in Germania Ovest evocava solo leggende terrorizzanti. Che fosse un fervente comunista che dagli Anni 50 rubava alla sua azienda tecnologie occidentali sulla lavorazione del petrolio per girarle al regime totalitario di Ulbricht e Honecker. «Si definiva “ambasciatore della pace”. Per me il fatto che fosse una spia della Stasi non aveva nulla di avventuroso, mi faceva schifo...Il secondo shock fu " il furto della mia vita. Conoscevamo la triste, grigia Germania Est, avevamo parenti lì, ed eravamo felicissimi di vivere in Occidente. Mio padre ci aveva anche portati in Italia, avevo visto il Vesuvio, l’Etna, insomma io amavo la mia vita". La famiglia si trasferì dopo sei mesi in un appartamento al centro di Berlino. I primi tempi nella scuola furono un incubo: Thomas non si fidava di nessuno. Ma soprattutto, sapendo che la sua famiglia veniva dalla Germania Ovest, «erano gli altri a non fidarsi di noi, a sentire odore di Stasi. Del resto, chi poteva essere così pazzo da venire volontariamente nella Ddr?..."

Testimonianze dei FIGLI DELLA STASI.
Ed i FIGLI MALEDIRANNO CHI GLI "RIPROPONE" QUEL REGIME
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"...Oggi... disprezza chi rimpiange quel regime, o peggio, «chi sarebbe disposto a rinunciare anche a un briciolo della libertà occidentale per un po’ di sicurezza sociale in più. Un pensiero criminale».



 
 
IL BAMBINO CON LA PALLA.
da "La vita degli altri"

Quando i BAMBINI erano ancora LA BOCCA DELLA VERITA'.
SI. TESORO, LA STASI SONO GENTE CATTIVA.
 
 

La vera giustizia per le vittime di omicidi dittatoriali 

sarà IL DISPREZZO DEGLI STESSI NIPOTI O PRONIPOTI degli AUTORI, 
perchè avverrà e come se non avverrà! 


Ed i NIPOTI MALEDIRANNO I NONNI!
Stupendo e commovente confronto, in un campo di concentramento, tra nipoti di famiglie ebree sterminate e nipoti dei nazisti che li hanno massacrati. IL DISPREZZO E RINNEGAZIONE dei loro avi CRIMINALI DEMONI HITLERIANI è LA PEGGIOR PUNIZIONE per queste BESTIE DITTATORIALI.


 
 
 
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