PREMESSA
Epoca INDEFINITA d.c. .
Si, molto dopo Cristo.
La Sua parola viva è molto lontana.
Idolatria, mercificazione dell'anima, piaceri e sballi mentali e fisici ed anestesie delle coscienze, hanno ingurgitato politica, economia e comunicazione, che si nutrono ormai a sbafo della popolazione mondiale.
Andromeda è una ragazza comune, troppo comune per ciò che è diventato tutto una eccezione. Ama veramente e lo fa troppo. Un amore che pesa a coloro che non possono ricambiare un livello di profondità che quei tempi di vita hanno risucchiato nei cuori della gente.
Paradossalmente, sarà molto odiata, perchè fa sentire chi ha attorno incapace.
Andromeda sarà sola, scuote le coscienze e le rabbie la isoleranno.
Di tutto l'Amore che ha dato, rimarrà solo il suo, una A.
In un turbinio di eventi legati all'introduzione tecnologica, ormai quasi componente della cellula umana ed in una situazione di vulnerabilità di Andromeda, che nell'isolamento non puo' che peggiorare, abbandonata a se stessa, mani malefiche si insinuano nella sua vita e nei suoi mezzi di comunicazione e riversano il loro mare di rabbie ed egoismi, spiando, rubando, oltraggiando, falsificando e diffondendo qualsiasi aspetto della sua vita e della sua persona.
Andromeda è sola ed è a terra. Bersaglio facile. Fine immediata e certa.
Ma di Andromeda è rimasta la lettera piu' importante, la A.
Andromeda divisa in due da un nuovo dolore immenso per tale nefandezza sulla sua vita, si piega...ma non si spezza.
Si rialza e reagisce, cerca di capire e avanza la sua prima difesa, in uno strazio infinito perchè non scende al livello dei suoi avversari, che insieme se la ridono comoda, dall'alto della loro bassezza.
Giura amore e fedeltà eterna alla sua A., fino alla morte.
Le hanno distrutto anche il nome, ma non la sua iniziale.
E dalla sua iniziale, riinizia. "